Con gli ultimi aggiornamenti delle mappe D-Flight sono apparsi nuove aviosuperficie ed elisuperfici e sono stati sistemati molti orientamenti delle piste prima evidentemente riportati male con orientamenti errati.
Uno dei casi più eclatanti riguardava due aviosuperfici nella zona ovest del Lago di Garda, molto vicene fra loro, una delle quali (meno attiva) era riportata su D-Flight con orientamento completamente errato, mentre l’atra (molto più attiva) non veniva nemmeno riportata sulle mappe (pur essendo presente nei registri Enac).

Situazione al 6 Luglio 2021
Il risultato di questa situazione permetteva infatti di poter sorvolare “potenzialmente” con un drone quasi completamente l’aviaosuperficie “Scaroni” di Bedizzole ad un’altezza di 25 mt dal suolo, per effetto della limitazione imposta dalla vicina pista “Sorlini” sul suolo comunale di Calvagese della Riviera. Casualità che, se messa in atto da piloti di UAS meno “attenti”, poteva diventare molto pericolosa, vista anche le attività di volo rilevanti della superficie di Bedizzole, soprattutto nel fine settimana.
Molte altre zone d’Italia ricadevano in casistiche di assenza di “esistenza” oppure di “orientamento errato” su D-Flight, col risultato di avere pericolose zone di volo “libere” dove non dovrebbero esserlo e zone di volo vietate dove invece sarebbe stato molto più sicuro utilizzare un drone.
Finalmente gli ultimi aggiornamenti delle mappe hanno sitemato molte di queste difformità (anche se analizzando a fondo la mappa ne sembrano rimanere ancora alcune).
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)