Tramite un video sul sito D-Flight, viene presentato un nuovo servizio di utilità per i piloti APR, chiamato Drone Operation Area.
Il servizio, che è facoltativo e in via sperimentale, permette al pilota di indicare sulle mappe D-Flight l’area di volo nella quale sta operando, in maniera anonima, rendendo disponibile agli altri operatori l’informazione tale per cui, in una determinata zona, sono in corso operazioni con APR.
Secondo quanto dichiarato nel video da D-Flight, la nuova utilità permetterà agli operatori dei verificare anche se la zono dove si intende operare è compatibile con le indicazioni riportate nell’ATM-09 sulle aree di volo.
Si potrà creare una sola area per volta, per crearne una nuova si deve cancellare quella precedente e il servizio risulta già essere attivo per tutti gli Operatori in posssesso di un QR Code e APR in stato “pronto al volo” ed è necessario essere geolocalizzati nell’area in cui si intenderà operare (non si possono pianificare missioni anticipatamente)
Nel video è spiegato dettagliatamente come creare le “missioni” ed il processo sembra relativamente molto semplice.
La Drone Operation Area (oggi facoltativa) potrebbe sostituire (in parte) e anticipare un futuro uso obbligatorio come fosse il Transponder (o meglio dispositivo elettronico di identificazione)? Magari sarà obbligatoria solo per future missioni “critiche”?
La testeremo nei prossimi giorni e vedremo cosa accadrà!
Ecco il video di presentazione su D-Flight:
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