Improvvisamente, senza particolari annunci, è diventata disponibile per il download su mobile, la nuova APP D-Flight, tramite la quale è possibile interrogare le mappe di volo ufficiali italiane e capire come e dove si può operare con un drone rispettando le limitazioni e le quote degli spazi aerei.
La data di rilascio dell’app, disponibile al momento sembra solo per dispositivi Android, risale all’11/12/2020, ma la notizia sembra al momento essere poco nota alla community di dronisti, visti anche i pochi download riscontrati al momento della stesura dell’articolo, un centinaio circa.
A prima vista l’app ricalca in tutto e per tutto la versione mobile del sito web d-flight.it, che era già interrogabile da cellulare, con qualche apparente piccola migioria nell’aspetto della disposizione degli elementi grafici che sembrano adattarsi meglio nell’app, rispetto ad utilizzare direttamente il sito tramite cellulare; rimangono comunque identiche le funzionalità di base che restituiscono un’esperienza utente non proprio eccezionale ed un usabilità abbastanza limitata e di difficile praticità nella creazione, ad esempio, di una drone operation area (è già complesso disegnarla in maniera precisa su pc, da cellulare è quasi impossibile…).
Ad ogni modo sembra un volonteroso buon inizio da parte di D-Flight che aggiorna la possibilità di interrogare le mappe, migliorando qualcosa per chi interrogava il sito solo attraverso i dispositivi mobili.
VISIBILE IL NUOVO CODICE OPERATORE EASA?
Provando un po’ le varie funzionalità della nuova APP ci siamo accorti che nella sezione dei dati utente (Account -> Settings) è diventato visibile un certo “COD. EASA” che probabilmente dovrebbe corrispondere al codice che dovrà essere apposto sull’UAS a partire dal 31/12/2020.
Al momento tale codice sembra essere molto simile al codice operatore D-Flight con in aggiunta tre asterischi alla fine della stringa, dovrebbe esserci la possibilità di vederne il valore cliccando sull’icona a forma di occhio… ma dalle nostre prove ciò non è sembrato funzionante…
Attendiamo chiarificazioni e indicazioni ufficiali da parte di ENAC e D-Flight.
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